Robert De Niro torna a criticare Donald Trump, definendolo un idiota e accusandolo di comportarsi come un gangster.
Robert De Niro non ha mai nascosto il suo disprezzo per Donald Trump e, durante una recente intervista su CNN con Chris Wallace, ha rinnovato le sue critiche con parole forti. L’attore ha definito Trump “un idiota“ e un “imbecille“, commentando: “Non ho mai voluto avere a che fare con lui. Chi vorrebbe incontrare un clown come quello?” Queste parole riflettono l’ormai noto atteggiamento ostile di De Niro nei confronti dell’ex presidente degli Stati Uniti.
De Niro ha anche criticato Trump per il suo atteggiamento da gangster. “Pensa di essere un gangster, ma non credo che i veri gangster lo rispetterebbero,” ha detto l’attore. Questo tipo di critica fa eco a commenti che De Niro ha espresso in precedenza, in cui ha paragonato l’ex presidente a un leader criminale che ignora le regole e l’onore, qualità che persino i veri malavitosi, secondo De Niro, possiedono in una certa misura.
Il conflitto tra De Niro e Trump
Robert De Niro ha espresso ripetutamente il suo disprezzo per Donald Trump, soprattutto durante la sua presidenza. Le loro visioni politiche e personali sono diametralmente opposte. Durante l’intervista alla CNN, De Niro ha sottolineato ancora una volta come non abbia alcun rispetto per Trump, affermando: “Questo tizio non ha le giuste intenzioni, e tutti lo sanno. È una follia.“
L’attore, famoso per i suoi ruoli da gangster in film come Quei bravi ragazzi e Il Padrino, ha spiegato che anche nel mondo della criminalità esiste un codice d’onore, un concetto che, a suo parere, Trump non sembra comprendere. Secondo De Niro, l’ex presidente si comporta come se fosse al di sopra delle regole, cosa che lo rende, agli occhi dell’attore, ancora più pericoloso per la democrazia e per la società americana.
Un politico fuori dalle regole
Robert De Niro non è l’unico a fare analogie tra Donald Trump e i gangster, ma la sua voce è una delle più iconiche e forti a Hollywood. Durante l’intervista alla CNN, l’attore ha messo in dubbio l’integrità di Trump e il suo impatto sulla società: “C’è un senso dell’onore anche tra i ladri, c’è senso dell’onore in qualsiasi cosa si faccia. Se non tieni fede alla parola e non fai la cosa giusta, a prescindere dalla professione che svolgi, vieni emarginato.“
De Niro ha ribadito che gli americani hanno bisogno di leader con le “giuste intenzioni“, come Kamala Harris, che ha descritto come una persona che, pur commettendo errori, agisce con onestà e integrità. Secondo lui, Trump rappresenta tutto ciò che non va nella politica moderna, e il suo ritorno alla Casa Bianca sarebbe un disastro per il Paese.